Descrizione
Tecnica mista su tela, cm. 60×60
Anno 2012
Le opere di Richard Tisserant presentano figure ibride e sofferenti, sospese in uno spazio senza tempo, dove il corpo e il volto diventano luoghi di tensione emotiva. In bianco e nero o attraversate da ombre cromatiche leggere, queste presenze sembrano emergere da un fondo grigio come apparizioni interiori. Gli sguardi sono perplessi, spalancati, impauriti, sempre in attesa di qualcosa che non si manifesta mai del tutto.
La deformità non è mai spettacolare, ma necessaria: è il segno visibile di un’umanità ferita che continua a guardare il mondo con esitazione e speranza. Le figure si moltiplicano, si affiancano, si aprono come un mazzo di carte, coinvolgendo lo spettatore in un confronto diretto e silenzioso, dove il brivido nasce dal riconoscimento di una fragilità condivisa.









