Descrizione
Tecnica mista, acrilici e stucchi, su tela, cm. 30×60
Un cielo azzurro e nitido domina la composizione, limpido come un pensiero di quiete, quasi a promettere che tutto, sotto quella luce, possa scorrere sereno. In questa cornice luminosa si innalza un piccolo agglomerato urbano, fatto di pareti bianche appena accennate, di tetti rossi e ombre profonde, tracciate con segni decisi e lineari. Borgo è un racconto pittorico fatto di architetture semplici ma dense di significato: case addossate le une alle altre, come in un abbraccio collettivo, come a proteggersi, a custodirsi a vicenda.
Paola Caporilli costruisce questa visione con la sua tecnica inconfondibile: pennellate larghe e stratificate, colori stesi con sicurezza ma anche con rispetto per il ritmo interno del quadro. Il paesaggio emerge da una composizione pensata, coerente, dove ogni tinta – il bianco, il rosso, il blu – è scelta con attenzione, come parole di un discorso pacato ma profondo.
Non c’è retorica in Borgo, ma una poetica della semplicità. Il quadro non racconta una storia precisa, ma evoca un tempo sospeso, un presente eterno, dove ogni casa è anche simbolo di rifugio, ogni muro un confine protettivo, ogni colore un’emozione trattenuta. Caporilli ci invita a leggere tra le linee, a sentire il battito nascosto di una comunità che resiste, che si unisce, che vive. In un gesto pittorico apparentemente rapido, l’artista riesce a trasmettere la profondità di una visione umana, calda, collettiva.









