Descrizione
Serie “In-prospettive”
Tecnica mista, resina, bronzo e ossido di bronzo, cm 50x50x4
Anno 2019
Segue nel tempo il ciclo “In-prospettive” che segna il passaggio ad una graduale scomparsa dell’elemento hardware chiaramente riconoscibile. Un involucro irregolare ricopre parzialmente le superfici che ospitano componenti rivestiti di ruggine, o via via di ossidi e resine.
“Solo pochi occhi possono vedere al di là delle superfici, solo poche anime riescono a captare la vera essenza delle cose, delle persone, degli avvenimenti; il mio lavoro in questa fase vuole rappresentare proprio la difficoltà che ha la maggior parte della gente a percepire oltre. Mostrando quello che si cela sotto una superficie spesso anonima, piatta o ordinaria, spingo a considerare quanto possa essere sbagliato un giudizio dato in maniera affrettata. La regolarità degli involucri è squarciata per rivelare un’interiorità complessissima, fatta di percorsi tormentati, di ripensamenti: saldature come cicatrici, circuiti come sogni infranti, assemblaggi come esperienze di vita che ci permettono di essere quello che siamo. Gli spazialismi di Fontana e i meccanismi di Pomodoro hanno ispirato la mia mente e guidato la mia mano, portandomi a questi risultati.”










