Descrizione
Acrilici su tavola, cm. 37×88
Informale 2025 sintetizza la poetica di Mario Gavazzi con forza e chiarezza. L’opera si compone di tonalità calde e terrose, distribuite in campiture frammentate che evocano un paesaggio interiore più che reale. Le linee scure attraversano la superficie come incisioni, tracciati che dividono e al tempo stesso collegano, generando un equilibrio tra caos e ordine. Ogni frammento cromatico sembra un tassello autonomo, eppure parte di un insieme che si ricompone nell’occhio dello spettatore. L’effetto è quello di una materia viva, che respira e vibra, come un mosaico che racconta storie silenziose. Gavazzi sceglie la via dell’informale per andare oltre la rappresentazione, puntando dritto al senso profondo della pittura come linguaggio universale. Informale 2025 diventa così un’opera simbolica, aperta a interpretazioni molteplici, capace di unire rigore e libertà espressiva.









