Descrizione
Tecnica mista su cartoncino, cm. 80×53
In queste opere Lemmy Gonthier concentra la tensione espressiva sul volto umano, segnando la bocca con una linea rossa che richiama una ferita, uno sbaffo di rossetto o un sigillo imposto al linguaggio. Il silenzio diventa così parte integrante dell’immagine, mentre lo sguardo – umido, profondo, vulnerabile – resta l’unico spazio in cui l’emozione può ancora manifestarsi.
Volti deformati, sospesi tra dolore e poesia, abitano un universo onirico in cui l’umanità ferita si mostra senza difese, trasformando la pittura in un atto di empatia e riconoscimento.









