Descrizione
Tecnica mista su tela, cm. 80×70
Il dipinto Progetto per una costellazione in un punto improprio (2025) di Gianni Baccaro combina stile onirico e simbolico, con una palette di colori che va dai toni caldi e terrosi a accenti luminosi di bianco, arancione, blu e viola. La pittura materica e le pennellate dense creano una superficie ricca di texture e profondità. La composizione si articola in due sezioni orizzontali: la parte superiore più chiara, evocativa del cielo o dello spazio, e la parte inferiore più scura e terrena. Al centro, una grande forma rettangolare bianca funge da sfondo a una figura astratta e sinuosa, che ricorda un corpo umano o una divinità, circondata da linee e forme geometriche come in un progetto o mappa. Elementi sospesi nel cielo, come stelle, uccelli o forme simili a navicelle spaziali, contribuiscono a creare un’atmosfera di mistero e di esplorazione. Il titolo suggerisce un piano per costruire qualcosa di mistico o spirituale, evidenziando il legame tra l’essere umano e l’universo. L’opera invita a una riflessione emotiva e intellettuale sul rapporto tra uomo, arte e cosmo, offrendo allo spettatore un’esperienza contemplativa e simbolica, dove le forme e i colori conducono a un dialogo tra percezione e immaginazione.









