Descrizione
Olio su carta, cm. 70×50
In “Gli amanti separati”, Gianni Baccaro costruisce un mondo sospeso tra cielo e terra: tre cupole si stagliano nella parte alta, mentre sotto una zona verdastra accoglie un trono con un merlo. Due figure enigmatiche, lui e lei, si muovono in piani diversi: una volteggia in aria nella parte superiore, mentre l’altra corre sotto, tendendo la mano verso l’alto. L’opera esplora la distanza e la tensione tra le figure, intrecciando simbolismo, movimento e poesia visiva tipici del surrealismo di Baccaro.









