Descrizione
Tecnica mista e china su carta, cm. 30×20
In questo disegno su carta marrone scura, Gabriella Maria Coppetti costruisce un’immagine sospesa, lieve, dove il tratto fine a china e tecnica mista sembra muoversi come respiro o corrente. La figura di una violinista emerge dalla superficie con grazia eterea: i capelli e la veste fluttuano attorno al corpo come se fossero immersi in acqua, creando un’atmosfera di sogno e metamorfosi.
È un’immagine in cui il suono sembra farsi visibile, vibrare nello spazio, trasformarsi in movimento e fluido.
Lo sguardo dell’artista non si concentra sul realismo del dettaglio, ma sull’essenza emotiva del gesto: l’atto di suonare diventa un momento di immersione sensoriale, un abbandono. La figura, quasi sirenica, si colloca in uno spazio ambiguo e sospeso, dove musica e acqua condividono la stessa natura fluida. Il fondo scuro enfatizza la luminosità del tratto, rendendo la composizione intima, evocativa e profondamente poetica.









