Descrizione
Collage analogico su cartoncino, cm.29.7×21 (formato A4)
Nel collage intitolato Cappuccino, Elisa Biagiotti gioca con la sottile ambiguità tra apparenza e sostanza, affidandosi – come sempre – a una composizione misurata e raffinata nei dettagli. Lo sfondo, una carta da parati a motivi floreali stilizzati, si ritrova nella schiuma del cappuccino: un’eco visiva che lega ambiente e oggetto, interno ed esterno, decorazione e quotidianità.
Davanti alla tazza ancora intatta, un uomo siede composto. L’abbigliamento è serio, rassicurante: giacca blu, pullover beige, cravatta in tinta. Alla giacca è appuntata una piccola spilla dal messaggio inequivocabile: “Facciamo l’amore, non la guerra”. Un anello nuziale brilla discreto. Tutto sembra parlare di stabilità, affidabilità, saggezza.
Eppure… al posto del volto, la testa di un cane. Un terrier dalle orecchie lunghe, l’aria riflessiva, bonaria, quasi paterna. Un volto che ispira fiducia, come dovrebbe fare ogni volto umano. Ma proprio in questa perfetta maschera canina, quasi troppo perfetta, si insinua un dubbio: è davvero tutto così limpido? Il quesito resta sospeso, come la tazza ancora intatta, come la pace promessa dal simbolo appuntato.
Elisa Biagiotti suggerisce, con eleganza e ironia, che anche i volti più rassicuranti possono celare complessità inattese. Il messaggio di pace, l’ordine della composizione, l’estetica impeccabile non cancellano il dubbio sottile che si insinua. Un invito a guardare oltre la superficie, come sempre accade nei suoi collage, dove l’arte non solo racconta, ma interroga.
Maria Teresa Majoli, aprile 2025









