Descrizione
Acrilici su tavoletta, cm. 20×28
Un acquarello dedicato allo Scoglio della Regina, dove il mare diventa protagonista insieme alla sua architettura sospesa, quasi metafisica. Le onde si infrangono con spruzzi luminosi, la luce vibra sulla superficie dell’acqua e avvolge l’edificio come in un sogno alla De Chirico: solitario, essenziale, emblematico.
La scena respira un’atmosfera rarefatta, tra realtà e immaginazione. Il mare è movimento, energia; l’architettura è presenza silenziosa, elegante, quasi simbolica.
Un’opera che cattura un frammento di paesaggio livornese trasfigurandolo in visione poetica.









