Descrizione
Olio su tavola, cm. 60×89.5
Due buoi avanzano lentamente lungo il sentiero di campagna, trainando un carro sul quale il contadino, seduto a cassetta con il cappello calato, guida con calma e sicurezza.
Bianca Manis ritrae il momento del ritorno, quando il lavoro è compiuto e la luce del pomeriggio accarezza la terra con tonalità dorate.
Nel silenzio del paesaggio rurale, la scena si riempie di quiete e dignità: i buoi possenti, il legno del carro, la figura raccolta dell’uomo che osserva l’orizzonte.
Ogni elemento partecipa alla stessa armonia naturale, dove la fatica si trasforma in respiro e la vita quotidiana diventa racconto.
Il realismo poetico di Manis restituisce il ritmo lento della campagna, la continuità antica tra l’uomo e la terra.
La luce calda modella i corpi degli animali, esalta il gesto semplice del guidare, mentre sullo sfondo la campagna si apre come un mare d’erba e silenzio.
In “Il ritorno”, la pittura è memoria e gratitudine: un omaggio a un mondo che ancora conserva la sua verità essenziale, dove il tempo non corre ma accompagna.









