Gianni Baccàro, artista napoletano dal respiro cosmopolita, realizza opere che oscillano tra ironia e dramma, tra colori intensi e terre stratificate. La sua pittura non riproduce immagini, ma racconti sospesi, popolati da icone e simboli che attingono alla tradizione per reinterpretarla in chiave contemporanea.

Le figure, spesso centrali e imponenti, convivono con segni, allegorie e tracce graffiate che emergono dai fondi profondi, creando mappe visive dove sacro, profano, ironico e drammatico si intrecciano. Tra figurazione e astrazione, ordine e gestualità, ogni quadro invita lo spettatore a leggere la stratificazione di memorie, emozioni e concetti, rivelando una pittura potente, esigente e poetica.

Le opere di Baccàro sono un invito alla riflessione sull’identità, sul tempo e sul ruolo dell’immagine, offrendo un’esperienza visiva che è insieme intellettuale ed emozionale, capace di coinvolgere chi osserva nella complessità del racconto contemporaneo.