Descrizione
Acrilici e tecnica mista su tela, cm. 30×25
In L’uomo e il limone, Emiliano Dalle Piagge (Uodi) trasforma un gesto semplice in un evento visionario. L’opera raffigura un uomo dal volto blu, attraversato da fitte linee gialle e bianche che ricordano nervi, lampi o pensieri in eccesso. Il suo sguardo, fisso e intenso, è rivolto verso un limone sospeso in aria — un oggetto comune che, nella scena, assume la forza magnetica di una rivelazione.
L’artista costruisce un contrasto comico e poetico tra la serietà assoluta dell’uomo e l’irrisorietà del suo oggetto di contemplazione. Il papillon rosa a pois e il cappello rendono il personaggio buffo e insieme toccante, un piccolo filosofo dell’assurdo che trova nel limone un enigma esistenziale.
Le linee rosse che collegano il frutto all’osservatore diventano metafora visiva dell’attenzione, della concentrazione o persino dell’ossessione. Intorno, lo sfondo giallo e blu esplode in pennellate nervose e dinamiche, suggerendo che in quella visione si stia muovendo un intero universo.
Con il suo linguaggio ironico e pop, Uodi restituisce una riflessione leggera ma acuta: quanto siamo capaci di trasformare il banale in straordinario, e quanta follia può nascondersi in uno sguardo troppo attento. Opus – L’uomo e il limone è una piccola parabola visiva sulla percezione e sull’immaginazione — un inno alla curiosità e all’assurdità umana.









